Senza di lui le ore si incollano addosso, diventano dense, tardano a scorrere e la cappa estiva di calore ed umidità mi grava addosso, vuole entrare, mi si infila nei polmoni. Dentro, il gelido vuoto della solitudine spinge, cerca la sua via per l'esterno, mi gonfia. L'involucro della pelle ne rimane travolto, vaso di ceramica che esplode attorno i suoi cocci fragorosi nella quiete. #angoscia
21/06/2021 alle 20:14