Quando avevo 14 anni vivevo ancora a Palermo e quasi ogni giorno andavamo a mare e ogni volta io e mia sorella che allora ne aveva 10 facevamo sempre una buca della grandezza di un piede e la facevamo più profonda possibile e ricoprivano con canne in legno dopo alghe e dopo ricoprivano tutto con la sabbia cioè praticamente era una trappola impercettibile a l'occhio,chissà quante persone (continuo)
22/04/2018 alle 14:50