Quando ero alle elementari c'era un bambino che era uno dei "popolari" e anche considerato uno dei più carini, con me non era sempre gentile e simpatico ma comunque non era cattivo. Un giorno venne a scuola con un nuovo taglio di capelli e io lo trovavo carino ceh si gli stava bene. A fianco a me c'era una bambina che eravamo amiche ma poi con me divenne sempre dispettosa. Continuo sotto
@op
3 anni fa
Mentre era seduta vicino a me sta bambina lui ci chiese se il suo nuovo taglio gli stava bene e io volevo dirgli sì ma prima che potessi dare una risposta, la bambina a fianco a me fece un commento non molto carino su di lui e il nuovo taglio tipo che assomigliava ad un carciofo, una cosa del genere ha detto.
@op
3 anni fa
E lei per chiedere approvazioni mi chiese se non era vero. E io risposi un "già..." sconsolato. Lui a primo impatto sorrideva poi qualche min. dopo iniziò a piangere silenziosamente e io con lui.
@op
3 anni fa
Mi sentivo così triste a vederlo piangere che ho pianto anch'io perché ho dovuto dire una bugia e solo perché avevo paura di questa bambina che avrebbe di nuovo iniziato a sparlare di me agli altri, piangevo perché non ho detto la verità per paura, piangevo perché lo vedevo triste e piangevo perché in quel momento sono stata una grande codarda.