Aiutatemi mi sono stufato. Questa storia che bisogna avere rispetto per chi alla nascita è stato attribuito un sesso e successivamente si identifica in un altro sta degenerando. Già scrivere "buongiorno car*" è poco agevole, ma come lo pronuncio dal vivo? Non potremmo usare la U come desinenza neutra? E riperiamo la sillaba finale per i plurali? Buongiorno caru, buongiorno caruru! #he-she

04/02/2021 alle 13:34
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2 commenti

@LU_keVin

4 anni fa

giuro che l'ho pensato anche io: ''u'' per il neutro e la lettera ''ə'' (che si pronuncia come la parola eau francese) per il plurale, direi plurale in generale (es gruppo di sia maschi che femmine, maschi e neutri, femmine e neutri ecc)

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