Commenti

@AceChronicles

5 anni fa

Se c'è almeno un'amicizia magari potresti cercare di riavvicinarvi almeno da quel punto di vista e restare vicini, cerca se puoi di comprenderla e di metterti nei suoi panni. Io da persona aromantica non ho mai avuto questa esperienza ma parlando con asessuali romantici "so" quanto sia difficile gestire la cosa. Spero tutto si risolva al meglio ^-^

@AceChronicles

5 anni fa

...purtroppo è difficile parlarne in quanto è proprio difficile fare chiarezza dentro se stessi e capire cosa si è. Spesso le persone asessuali non concepiscono i bisogni sessuali altrui perché non c’è, nella persona, quella sfera dell’essere e non si ha proprio concezione della cosa. Si è profondamente confusi e non sia cosa fare in una relazione.

@AceChronicles

5 anni fa

Permettimi di dire però una cosa. Molte persone asessuali (romantiche) non sanno di esserlo. Sanno della loro insofferenza nei confronti del sesso ma a causa del sessuocentrismo in cui vivono non si sa fare 2+2 e dare una definizione chiara al proprio essere, e questo causa grossissimi problemi tra cui quello da te presentato. [continua]

@AceChronicles

5 anni fa

Premetto che sono asessuale. Non conosco né te né la tua ex ma è un tuo sacrosanto diritto cercare qualcuna con cui puoi connetterti sessualmente e con la quale puoi avere affinità. Nessuno deve la relazione amorosa a nessuno. Lo stare assieme è e DEVE essere una scelta ponderata e consapevole. Non credo tu sia afobo/asessuofobico. Mi dispiace mlto

@AceChronicles

5 anni fa

@LaRagazzaFeliciah Una persona asessuale può apprezzare il sesso, le terminazioni nervose ci sono. Non psicologicamente ma a livello prettamente neuro-fisiologico assolutamente si. Non avrà e quindi non proverà attrazione, ma certe zone restano comunque sensibili.

@AceChronicles

5 anni fa

Dico questo in relazione al tizio ( @Ayayura ) sotto che ha fatto un commento ben poco opportuno e che poteva essere posto in maniera più sensata ed educata. Comunque sono d'accordo con te per il coming out, va fatto solo se lo si sente, non come obbligo o per "moda. Auguri per tutto e buona fortuna.

@AceChronicles

5 anni fa

Se un giorno scoprirai, con la crescita, di non essere davvero asessuale sappi che è assolutamente fisiologico in relazione al fatto che il cervello alla tua età non è ancora "completo", ed ha degli aggiustamenti. Se non provi attrazione sessuale al momento è giusto che tu ti definisca asessuale, solo tieni a mente questo.

@AceChronicles

5 anni fa

Ciao! Posso darti una dritta da persona asessuale (aromantica)? L'asessualità appare esplicitamente durante la pubertà, quindi ha senso che tu "noti" di essere asessuale a questa età perché è proprio così che funziona.Detto questo sappi che fino ai 25 anni il cervello è in "costruzione" quindi potresti notare dei cambiamenti.È giusto definirti cmq.

@AceChronicles

5 anni fa

@Lafrustagialla aggiungo che le "etichette" non servono a "inglobare l'unicità di ogni persona", ma a descrivere una realtà specifica. "Asessualità" non serve a definire la persona, ma a definire IL FENOMENO (in se) "assenza intrinseca di attrazione esperibile", in quanto realtà separata dall'iposessualità (che è altra cosa e non vanno confuse).

@AceChronicles

5 anni fa

@Lafrustagialla "grisessualità = grey-sessualità in italiano", grey-sessualità non mi entrava nello spazio a disposizione. L'attrazione romantica è l'innamoramento (che è cosa diversa dall'attrazione sessuale, a livello proprio biochimico e strutturale). Le altre attrazioni sono trascurabili in questo caso specifico, non sono erotiche.