Commenti

@FragolaPsichedelica

2 anni fa

@op dopo esserti laureata in Italia? O come guadagno per mantenerti mentre studi lì?

@FragolaPsichedelica

2 anni fa

Come hai fatto a trasferirti in California? Vorrei farlo anche io ma vorrei capire come

@FragolaPsichedelica

2 anni fa

@Anna99 pensavo ti riferissi ai trapper hahahah, perciò ho risposto così. Se ti riferisci invece ai coglioni che si fanno influenzare hai ragione, basta non considerarli hahahah

@FragolaPsichedelica

2 anni fa

@Anna99 ehm… le milioni di persone che li ascoltano?

@FragolaPsichedelica

2 anni fa

Se conosci solo quei 4 coglioni che dovrebbero farla “bene” in Italia si hahahaha, altrimenti no :)

@FragolaPsichedelica

2 anni fa

@op si montano la testa perché non riescono a distinguere la realtà dalla finzione, e se non riescono è colpa della scarsa attenzione che hanno avuto i genitori verso i figli. Non capiscono che i trapper stessi sono arrivati dove stanno rimanendo coi piedi per terra, quindi non penso che si mettono a trasmettere messaggi del genere di proposito

@FragolaPsichedelica

2 anni fa

@idkbruh appunto, negli anni 2000 era diffuso il rap della scuola romana in cui parlavano di sangue e stupri (tra le tante) con una tranquillità disarmante, ma mi pare fosse una generazione diversa da quella cresciuta con la trap. Eppure, non stiamo a parlare di loro, quindi il problema non lo attribuirei a un genere musicale ma ai genitori

@FragolaPsichedelica

2 anni fa

Decine di anni prima della trap in Italia c’era già L’hardcore rap molto diffuso. La trap attuale paragonata a quel tipo di rap è un genere musicale per bambini, quindi la colpa non è della musica trap, ma della generazione stessa che è cresciuta senza saper distinguere realtà e finzione. È la colpa non è sicuramente di un genere musicale

@FragolaPsichedelica

2 anni fa

@Il_Maelstrom io sono una persona fragile, ma di sicuro non utilizzo ciò per autocommiserarmi, anzi la fragilità può essere una base su cui migliorarsi e che può dare un aiuto nel diventare più forti. Chi soffre trova un modo per migliorarsi partendo dal suo problema, non tutti si abbandonano ad essi

@FragolaPsichedelica

2 anni fa

Poi le erbe cattive ci sono ovunque, quindi come ci sarà sempre chi discriminerà i gay, i trans, le altre etnie ecc. purtroppo esisterà sempre chi discriminerà chi ha dei disturbi mentali. Quello che si può fare è limitare il fenomeno, ma senza arrivare a una situazione opposta di romnaticizzazione