[eliminato]

palestra a qualsiasi altra materia. come. fate. cristo. dio.
io dalla prossima settimana entrerò solo in seconda ora perché non voglio fare palestra. 
se c'è una cosa che non so fare è proprio attività fisica. ho la resistenza di un bradipo. mi stanco dopo due rampe di scale, figuriamoci a correre.
sono la persona più lenta che ci possa essere. morirei se si dovesse scappare da qualcuno o qualcosa, in caso di emergenza. 
ma almeno sono l'essere più figo che possa esistere.

palestra a qualsiasi altra materia. come. fate. cristo. dio.
io dalla prossima settimana entrerò solo in seconda ora perché non voglio fare palestra. 
se c&#039;è una cosa che non so fare è proprio attività fisica. ho la resistenza di un bradipo. mi stanco dopo due rampe di scale, figuriamoci a correre.
sono la persona più lenta che ci possa essere. morirei se si dovesse scappare da qualcuno o qualcosa, in caso di emergenza. 
ma almeno sono l&#039;essere più figo che possa esistere....

palestra a qualsiasi altra materia. come. fate. cristo. dio.<br />
io dalla prossima settimana entrerò solo in seconda ora perché non voglio fare palestra. <br />
se c'è una cosa che non so fare è proprio attività fisica. ho la resistenza di un bradipo. mi stanco dopo due rampe di scale, figuriamoci a correre.<br />
sono la persona più lenta che ci possa essere. morirei se si dovesse scappare da qualcuno o qualcosa, in caso di emergenza. <br />
ma almeno sono l'essere più figo che possa esistere.

come fa la gente a preferire

@Chichi_

E vabbè ho capito che studierò stasera e domani mattina se va avanti così

E vabbè ho capito che studierò stasera e domani mattina se va avanti così...

Stavo cercando di concentrarmi e farmi venire la voglia di studiare ma mia madre continua a chiamarmi per aiutarla a pulire

@Il_ragazzo_romantico2

La morte di Perpetua nei promessi sposi mi rattristisce e non di poco :( 

@Ragazzadiversa24

È lungo come sfogo l'ho fatto solo perché non so con chi sfogarmi, potete anche non leggere non mi offendo. Mi sento una merda, devo studiare ma non riesco. Stavo pensando...visto che è l'unica cose che mi è rimasta. Sono sola, le mie migliori amiche non le sento quasi più, questa pandemia ci ha separate molto e adesso sono sola...sono sempre stata sola ma adesso non so se sono triste o no...so che sono una stronza se lo dico, ma non sento nulla, come sempre...ogni volta che mi son lasciata con un tipo non sentivo nulla...non sento mai nulla...e il fatto di non sentire nulla mi rattrista...pensano sia egoista, è complicato da spiegare loro non capiscono, non è perché non me ne frega nulla...anzi il contrario, solo che non so perché faccia così...mi sento strana da sempre...partiamo dal principio. Quando ero piccola non sorridevo mai e i miei credevano fossi solo strafottente, ed era quasi vero, in realtà non sorridevo perché tutto mi annoiava. Alle elementari stavo abbastanza bene anche se non parlavo mai, ma agli altri bambini andava bene e non mi prendevano in giro. Il casino è iniziato alle medie, ero completamente sola in una classe di montati, pensate, io ero quella asociale che stava sempre nel banco da sola e nessuno si avvicinava se non per prendermi per il culo. Io non reagivo, forse per paura...o forse perché non me ne fregava niente... Ero un po' in carne e quindi mettevo sempre felpe e giacche larghe. In seconda media ho conosciuto una ragazza, la mia attuale migliore amica, facevano lo stesso con lei ma io non c'avevo mai fatto caso. Avevo trovato finalmente un amica, la mia prima vera amica. Lei era diversa, io stavo zitta mentre lei reagiva sempre abbastanza aggressivamente. Sempre in quell'anno cominciavo a prendermela un po' di più per le cose che dicevano, vedevo quelle della mia classe...così popolari e così magre...da lì è cominciato il mio binging eating disorder...dalla seconda media al primo liceo ero dimagrita un sacco ma il mio metabolismo ovviamente era andato a puttane. Passati gli anni delle medie finalmente il liceo...la mia quasi salvezza per i primi anni...incontrai un altra ragazza, anche lei era diversa e non dico tanto per...sul serio se foste vissuti nel mio paesino lo avreste detto anche voi...comunque, avevo incontrato finalmente due persone fantastiche, il primo anno di liceo è stato il più bello della mia vita...mi sembrava troppo bello...infatti poi è arrivata la pandemia. L'estate prima del terzo liceo è stata strana...già avevo iniziato a bere da quando avevo 14 anni, ma quell'estate esageravo a volte, avevo 15 anni e nuovi amici, non i soliti amici montati...erano persone semplici, i solito tipi che mamma dice di non frequentare perché bevono e si drogano. Ma non te lo impongono mai di farlo anche tu..non sono persone così terribili...comunque quell'estate volevo sempre bere...era l'unica cosa che mi faceva divertire, tutte le altre cose mi annoiavano come sempre. Ma dopo un po' smisi...per un giorno non avevo bevuto e le mie amiche si...non vi immaginate la rottura di coglioni...non volevo essere così come le avevo viste quella sera quindi smisi...bevo qualcosa ogni tanto ma nulla di più...non volevo altre amiche, non parlo con nessuno oltre loro, mi prendono sempre per una che se la tira ma in realtà è che non voglio parlare con nessuno, non mi serve parlare con nessuno oltre loro...le mie amiche si fidanzarono...erano così felici...i loro ragazzi mi stavano simpatici diciamo. Solo che mi sentivo sempre un peso...ogni volta che uscivamo c'erano sempre quei due...immaginate il disagio...quindi smisi di uscire o comunque ogni volta che potevo evitavo. Loro se ne accorsero e cominciammo a uscire finalmente solo noi tre...continuavano a presentarmi tipi ma io non volevo nessuno, solo il fatto di avere un tipo mi dava il disgusto, diciamo che non ero pronta. Negli anni ero pure diventata decente quindi c'erano tipi che mi scrivevano ma io continuavo a non volere nessuno. Verso ottobre mi scrisse un tipo...non so perché ma mi attirava quindi decisi di provare...uscimmo e dopo un po' ci fidanzammo. Era un tipo carino e dolce, un po' stronzo. Uscivamo e andavamo sempre al nostro "solito posto" che a noi piaceva tanto, fino a quando lui dopo un mese non volle provare a...beh avete capito...si i preliminari ecco, lo rifiutai e lui insistette, gli dissi di no più volte e dopo un po' la finì e andammo a casa. Uscimmo un altra volta...ci provò un altra volta...sempre stessa risposta...e mi riportò a casa. Piansi, non so perché. Uscimmo un altra volta e la nostra storia finì lì con una chiamata, dopo quasi due mesi, una cosa da niente. Lui ci stese male ma si rimise con l'ex. Io non volli più nessuno, ma non mi sentivo male, per lo più mi sentivo vuota come sempre. La mia migliore amica incontrata alle medie è da un po' che non la sento, esce sempre col suo tipo. L'altra la sento per telefono ma non esco ormai da mesi. E nulla, sono sola, di nuovo

È lungo come sfogo l&#039;ho fatto solo perché non so con chi sfogarmi, potete anche non leggere non mi offendo. Mi sento una merda, devo studiare ma non riesco. Stavo pensando...visto che è l&#039;unica cose che mi è rimasta. Sono sola, le mie migliori amiche non le sento quasi più, questa pandemia ci ha separate molto e adesso sono sola...sono sempre stata sola ma adesso non so se sono triste o no...so che sono una stronza se lo dico, ma non sento nulla, come sempre...ogni volta che mi son lasciata con un tipo non sentivo nulla...non sento mai nulla...e il fatto di non sentire nulla mi rattrista...pensano sia egoista, è complicato da spiegare loro non capiscono, non è perché non me ne frega nulla...anzi il contrario, solo che non so perché faccia così...mi sento strana da sempre...partiamo dal principio. Quando ero piccola non sorridevo mai e i miei credevano fossi solo strafottente, ed era quasi vero, in realtà non sorridevo perché tutto mi annoiava. Alle elementari stavo abbastanza bene anche se non parlavo mai, ma agli altri bambini andava bene e non mi prendevano in giro. Il casino è iniziato alle medie, ero completamente sola in una classe di montati, pensate, io ero quella asociale che stava sempre nel banco da sola e nessuno si avvicinava se non per prendermi per il culo. Io non reagivo, forse per paura...o forse perché non me ne fregava niente... Ero un po&#039; in carne e quindi mettevo sempre felpe e giacche larghe. In seconda media ho conosciuto una ragazza, la mia attuale migliore amica, facevano lo stesso con lei ma io non c&#039;avevo mai fatto caso. Avevo trovato finalmente un amica, la mia prima vera amica. Lei era diversa, io stavo zitta mentre lei reagiva sempre abbastanza aggressivamente. Sempre in quell&#039;anno cominciavo a prendermela un po&#039; di più per le cose che dicevano, vedevo quelle della mia classe...così popolari e così magre...da lì è cominciato il mio binging eating disorder...dalla seconda media al primo liceo ero dimagrita un sacco ma il mio metabolismo ovviamente era andato a puttane. Passati gli anni delle medie finalmente il liceo...la mia quasi salvezza per i primi anni...incontrai un altra ragazza, anche lei era diversa e non dico tanto per...sul serio se foste vissuti nel mio paesino lo avreste detto anche voi...comunque, avevo incontrato finalmente due persone fantastiche, il primo anno di liceo è stato il più bello della mia vita...mi sembrava troppo bello...infatti poi è arrivata la pandemia. L&#039;estate prima del terzo liceo è stata strana...già avevo iniziato a bere da quando avevo 14 anni, ma quell&#039;estate esageravo a volte, avevo 15 anni e nuovi amici, non i soliti amici montati...erano persone semplici, i solito tipi che mamma dice di non frequentare perché bevono e si drogano. Ma non te lo impongono mai di farlo anche tu..non sono persone così terribili...comunque quell&#039;estate volevo sempre bere...era l&#039;unica cosa che mi faceva divertire, tutte le altre cose mi annoiavano come sempre. Ma dopo un po&#039; smisi...per un giorno non avevo bevuto e le mie amiche si...non vi immaginate la rottura di coglioni...non volevo essere così come le avevo viste quella sera quindi smisi...bevo qualcosa ogni tanto ma nulla di più...non volevo altre amiche, non parlo con nessuno oltre loro, mi prendono sempre per una che se la tira ma in realtà è che non voglio parlare con nessuno, non mi serve parlare con nessuno oltre loro...le mie amiche si fidanzarono...erano così felici...i loro ragazzi mi stavano simpatici diciamo. Solo che mi sentivo sempre un peso...ogni volta che uscivamo c&#039;erano sempre quei due...immaginate il disagio...quindi smisi di uscire o comunque ogni volta che potevo evitavo. Loro se ne accorsero e cominciammo a uscire finalmente solo noi tre...continuavano a presentarmi tipi ma io non volevo nessuno, solo il fatto di avere un tipo mi dava il disgusto, diciamo che non ero pronta. Negli anni ero pure diventata decente quindi c&#039;erano tipi che mi scrivevano ma io continuavo a non volere nessuno. Verso ottobre mi scrisse un tipo...non so perché ma mi attirava quindi decisi di provare...uscimmo e dopo un po&#039; ci fidanzammo. Era un tipo carino e dolce, un po&#039; stronzo. Uscivamo e andavamo sempre al nostro &quot;solito posto&quot; che a noi piaceva tanto, fino a quando lui dopo un mese non volle provare a...beh avete capito...si i preliminari ecco, lo rifiutai e lui insistette, gli dissi di no più volte e dopo un po&#039; la finì e andammo a casa. Uscimmo un altra volta...ci provò un altra volta...sempre stessa risposta...e mi riportò a casa. Piansi, non so perché. Uscimmo un altra volta e la nostra storia finì lì con una chiamata, dopo quasi due mesi, una cosa da niente. Lui ci stese male ma si rimise con l&#039;ex. Io non volli più nessuno, ma non mi sentivo male, per lo più mi sentivo vuota come sempre. La mia migliore amica incontrata alle medie è da un po&#039; che non la sento, esce sempre col suo tipo. L&#039;altra la sento per telefono ma non esco ormai da mesi. E nulla, sono sola, di nuovo...

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