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L’unico regalo di compleanno che vorrei davvero sarebbe quello di ritornare ad avere 5 anni, di avere l’occasione di ricominciare tutto quanto. Azzerare il mio dolore, i miei fallimenti ed i miei rimpianti. E tornare ancora una volta a mangiare i biscotti davanti ad un episodio di Doremí. Tutte le cose belle che avrei potuto vivere mi stanno mancando davvero tanto. Sono devastata.
@Night_Witch
3 anni fa
La ruota gira. Prima o dopo tornerai felice, perché per fortuna la vita cambia e non può piovere per sempre ?
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la mia più grande vergogna: quando a 13 e 14 anni cercavo di capire la mia sessualità, facevo sex chat con donne e uomini sopra i 20 anni. spesso sopra i 30. che schifo
insopportabili i maschi alfa che si mettono con la moto davanti alla scuola e continuano a sgasare, ma tornatene a casa e non rompere il c**zo
Mi trovo in un limbo:Ho lasciato il mio ex anche se lo amavo più di ogni altra cosa, ma lui era violento verbalmente e nell'ultimo periodo anche un po' fisicamente, però con lui, nonostante i tanti momenti brutti, riuscivo ad essere me stessa. ora sto con un ragazzo ma lui é uno molto apposto, per nulla trasgressivo, composto e super educato e bho io mi sento di non essere me stessa a pieno.Aiuti?
@Night_Witch
3 anni fa
Cerca di essere te stessa con lui, almeno col tuo partner devi essere sciolta
Le mie compagne che per provare a farmi cambiare idea sull'aborto mi hanno chiesto "se avessero abortito te come ti saresti sentita"?1?1? Perché ovviamente secondo loro se fossi stata abortita lo avrei capito e ci sarei potuta rimanere anche male ???
A 8 anni incontrai il nonno del mio patrigno. Lui mi guardò dritto negli occhi, poi guardò il mio patrigno e disse " Avevi detto che erano una ragazza madre e un bambino. La ragazza madre c'è, ma il bambino non lo vedo. Questo è già un uomo, non lo vedi che occhi che c'ha?" ... È stata la prima volta che un adulto ha capito il mio dolore. Pieno rispetto.
molti mi chiamano putt**a e tr*ia, ma a me poco importa, è la mia vita e scelgo io cosa farne
Sono Lesbo, ho fatto coming out da circa 10gg e mi accetto. In casa mia, l'omosessualità è sempre stata definita come peccato per le chiesa. Oggi mi sono confessata e ho detto il mio "peccato". Il sacerdote mi ha detto che sono contronatura e che non è accettabile; inoltre, di farmi aiutare dai miei genitori, da uno psicologo, da preti e suore cosicché possa guarire.
