Commenti

@Nomeacasoperrispondere

4 anni fa

Nulla, non ho mai pensato che non facessero parte della comunità lgbt, tranquilli

@Nomeacasoperrispondere

4 anni fa

Avevo scritto io il segreto, mai detto che asessuali e queer non fanno parte della lgbt+. In uno dei commenti mi avevano detto "se ne fai parte o meno dipende dalle persone verso cui provi attrazione sessuale" ed è una definizione riduttiva, per cui ho chiesto a chi me l'aveva data se considerava gli asessuali membri della lgbt. È una polemica sul

@Nomeacasoperrispondere

4 anni fa

di identificarsi, l'altra è un termine obrello di pratiche sessuali (se dai qualche sculacciata al* tu* partner stai facendo bdsm -decisamente molto soft- ma non sei necessariamente kinky). Ora, pensa quello che vuoi, la mia vita non cambia ci tenevo a dirti che però avevi completamente frainteso il mio discorso, probabilmente mi sono espressa male

@Nomeacasoperrispondere

4 anni fa

tutto questo è perché le persone lo nascondono. Io faccio parte della comunità lgbt+ e ho ricevuto più insulti per l'essere kinky che per l'essere bisessuale e considero entrambi un mio modo di essere, entrambe sono sessualità appartenenti a minoranze. Ah, la differenza tra l'essere kinky e il fare bdsm è che uno è un modo di essere e di

@Nomeacasoperrispondere

4 anni fa

sono persone che dicono che dobbiamo essere curati (è anche la morale di 50 sfumature, pensa), che abbiamo problemi, che se frusti il tuo partner sei malato, che "allora normalizziamo anche la pedofilia" (avevano sceitto anche questo nei commenti al mio segreto) e così via. Fino a pochi anni fa c'erano terapie "correttive". Se non sai niente di

@Nomeacasoperrispondere

4 anni fa

E, sorpresa, i problemi della comunità kinky sono gli stessi della comunità lgbt. Ci sono famiglie a cui hanno cercato di portare via i figli. Ci sono vittime di stupro (i mostri sono ovunque purtroppo) che non vengono prese in considerazione (ti sei fatto legare volontariamente, te la sei cercata) o persone accusate ingiustamente di violenza, ci

@Nomeacasoperrispondere

4 anni fa

d'accordo con me e mi sta bene ma il fatto è che tu (e tanti) continuate a pensare che avere una sessualità alternativa in questo ambito sia una cosa da pervertiti e basta senza sapere che, ad esempio, c'è gente che vive relazioni d/s h24, non necessariamente avendo rapporti sessuali di alcun tipo. Addirittura ci sono asessuali che fanno BDSM.

@Nomeacasoperrispondere

4 anni fa

Fetish può essere un vestito in latex, non è sinonimo di feticismo. Stando all'ultima versione del DSM il BDSM non rientra tra le parafilie patologiche (se fatto con criterio ed è egosintonico). Forse lo sai, fino al 1974 anche l'omosessualità era considerata una parafilia dallo stesso manuale (e dalla popolazione). Ora, tu puoi non essere

@Nomeacasoperrispondere

4 anni fa

Nella comunità lgbt ci rientrano anche persone che hanno una sessualità non normativa (tipo gli asessuali: se sei etero-romantico- e cisgender). Da cui la domanda che avevo fatto ad un utente: consideri gli asessuali parte della comunità lgbt? Mai scritto che non li considero tali. MAI. Secondo punto: essere kinky non è un fetish.

@Nomeacasoperrispondere

4 anni fa

Andiamo con ordine. Non ho mai detto che gli asessuali e i queer non facciano parte della comunità lgbt+ e neanche mi è mai passato per la testa. Mi è stato detto che essere kinky (e non fare bdsm, ora ti spiego anche questo) non rientra nella lgbt perché dipende da chi ti innamori e provi attrazione ed è una definizione riduttiva.