@laSanpaku

È alto quanto me il cavallo di mia sorella.

avete visto non ho censurato le mani ho superato quel complesso, forse.

RAGA switcho tra iphone x e 11 pro schifo voglio il 14 pro max ma dovrei vendermi entrambi i reni quindi mi attacco al cazo ciao 

È alto quanto me il cavallo di mia sorella.

avete visto non ho censurato le mani ho superato quel complesso, forse.

RAGA switcho tra iphone x e 11 pro schifo voglio il 14 pro max ma dovrei vendermi entrambi i reni quindi mi attacco al cazo ciao ...

È alto quanto me il cavallo di mia sorella. 
 
avete visto non ho censurato le mani ho superato quel complesso, forse. 
 
RAGA switcho tra iphone x e 11 pro schifo voglio il 14 pro max ma dovrei vendermi entrambi i reni quindi mi attacco al cazo ciao

Due bestie in una foto

@ragazzaemo1

devo smetterla di parlare ed essere rompipalle, praticamente devo tornare come una volta. comunque un cazzo di accendino 6 euro ok se i bastardi non li fottessero non dovrei comprarli ogni cazzo di giorno devono morire

@Gwendolyn_Shepherd

Per favore rispondi

@Il_ragazzo_cinefilo

TAXI DRIVER 
Taxi Driver di Martin Scorsese con Robert De Niro, Jodie Foster, Harvey Keitel e Cybill Shepherd; USA, 1976; colori, 115' (1 h 55 min); thriller. 
Un tassista di New York dal carattere sensibile e solitario scivola lentamente in una spirale di follia che lo spinge a ribellarsi in maniera violenta alle ingiustizie di una società corrotta e alienante. 
 
Travis Bickle è un tassista di New York disadattato e alienato, ex Marine in Vietnam congedato da due anni, che soffre di un'insonnia cronica che lo porta a lavorare come tassista di notte, quando la città già devastata dal degrado lascia emergere il suo peggio (prostitute, drogati, pervertiti ecc.), passando il tempo libero in uno squattrinato cinema pornografico o in compagnia dei suoi colleghi. Il giovane è affascinato da Betsy, un'impiegata dello staff del senatore Charles Palantine, candidato alle elezioni. Durante un loro appuntamento, però, Travis porta la ragazza in un cinema porno e lei si offende: il tassista, deluso dal suo comportamento e urlandole contro che è “come tutti gli altri”. La solitudine di Travis e il suo odio verso il mondo criminale della sua città fa crescere in lui un sentimento di frustrazione, al punto di acquistare delle pistole e uccidere a sangue freddo ogni delinquente che gli capiti sotto gli occhi e, quasi come per vendicarsi con Betsy, cerca persino di assassinare il senatore Palantine. Si pone, inoltre, l'obiettivo di aiutare Iris, una prostituta tredicenne innamorata del suo protettore, Matthew, un pervertito che la maltratta e le somministra sostanze stupefacenti. 
 
Devo dire che inizialmente mi aspettavo che questo film non mi piacesse più di tanto, come è successo con gli altri film di Scorsese che ho visto: mi sbagliavo di grosso. Lo trovo a tratti molto simile a Joker (Todd Phillips, 2019): il protagonista è un ragazzo solo, in cerca di compagnia, con un odio profondo verso la feccia criminale della sua città, di cui talvolta è vittima. Per cui, quando ne ha la possibilità, cerca di vendicarsi con chi lo ha fatto soffrire. Un film che racconta la società in questo modo penso che dovrebbe essere visto a priori, anche per la trama scorrevole (elemento, però, presente principalmente solo nella seconda parte del film, in quanto nella prima ci sono stati dei momenti in cui mi sono annoiato), la colonna sonora di Bernard Herrmann e l’elemento caratteristico di questo film: Travis Bickle, un personaggio unico e immortale che, nel corso del tempo, è diventato uno dei più famosi e dei più amati. Ovviamente, l’interpretazione magistrale di De Niro (e anche il fantastico lavoro del suo doppiatore italiano, Ferruccio Amendola) ha contribuito a rendere questo film un cult, amato persino dalle nuove generazioni. La famosa scena in cui Robert De Niro si rivolge allo specchio e pronuncia la frase «You talkin' to me?» (in italiano: Ma dici a me?) è entrata a far parte dell'immaginario collettivo. 
 
Come sempre, se siete interessati alla visione vi lascio il link del trailer qui sotto: 
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=d07aBOLvmuI" target="_blank">https://www.youtube.com/watch?v=d07aBOLvmuI</a>

★ Recensione n. 12 ★

@evvvvvv

lei voterebbe la meloni 

@HisLilSis

Quando conosci un utente su questo sito e finisce per regalarti l'Xbox che è più accettata dai tuoi genitori che da testessa...

@Natsu3697

Che odio quelle che ti vedono come pedofilo se preferisci la vagina senza peli. Che poi questo discorso potrei farlo benissimo anche con i peli delle ascelle e delle gambe. Stupide ipocrite. 

@GioiaCelestiale

Credo che la vita possa essere molto più bella di quello che pensiamo.
La mattina ci svegliamo e già abbiamo tante cose da fare. Magari le facciamo poco volentieri, siamo stanchi e non abbiamo voglia di niente. Ma anche se il nostro umore fosse migliore. 
Penso che non ci accorgiamo di molti particolari essenziali e semplici che possono migliorare la nostra giornata e la nostra vita, dandole significato.
Dobbiamo imparare a meravigliarci.

C'è sempre una specie di magia nelle cose.
Siamo abituati a vedere il sole o a sentire la voce delle persone, ma queste cose già di per sé sono incredibili, per la loro natura (ed è su questo che intendo concentrarmi, ne parlerò meglio).

Non pensate che queste mie parole siano piene di eccessiva positività e scontatezza.
Non è esagerare, ma considerare e dare valore a qualcosa che lo merita. È rivalutare in modo migliore qualcosa in primis per sé stessi.
Poi, a differenza di quello che pensano molti, vedere qualcosa positivamente e stupirsi non vuol dire stare tra le nuvole.
Apprezzare, essere sensibili non sono mai sinonimo di essere stupidi, anzi, indicano una forma di intelligenza.
Una cosa molto importante infatti è coltivare non solo un lato razionale, ma anche un lato creativo, "da bambino".
Come non si può vivere di solo lato creativo, non si può vivere di solo lato razionale. 
Se una parte non è curata, si sentono delle mancanze e si originano dei problemi.
Per esempio, pensate ad una persona che vive esclusivamente di immaginazione. Magari, facendo riferimento a storie di fantasia, si potrebbe credere invulnerabile fisicamente, e ciò lo spingerebbe a non avere paura di nulla e a subire inevitabilmente qualche male fisico (è un esempio, probabilmente una persona raggiungerebbe questo livello solo essendo affetto da qualche malattia mentale).
In sintesi, si ritroverebbe a credere vere troppe cose che invece non lo sono, perendo per questo.
I problemi non sono minori se manca invece una parte fantasiosa: la persona proverebbe insoddisfazione, superficialità, insensibilità che potrebbe portare all'apatia, ecc.
Bisogna trovare un compromesso tra i due :)


Questo è un po' uno shout introduttivo, nel prossimo darò dei consigli (cose che faccio o che intendo fare per esempio) e andrò più nei particolari, riprendendo quello di cui ho parlato qui.
Fatemi sapere se è abbastanza carina come cosa o se è una rottura di scatole?

Credo che la vita possa essere molto più bella di quello che pensiamo.
La mattina ci svegliamo e già abbiamo tante cose da fare. Magari le facciamo poco volentieri, siamo stanchi e non abbiamo voglia di niente. Ma anche se il nostro umore fosse migliore. 
Penso che non ci accorgiamo di molti particolari essenziali e semplici che possono migliorare la nostra giornata e la nostra vita, dandole significato.
Dobbiamo imparare a meravigliarci.

C&#039;è sempre una specie di magia nelle cose.
Siamo abituati a vedere il sole o a sentire la voce delle persone, ma queste cose già di per sé sono incredibili, per la loro natura (ed è su questo che intendo concentrarmi, ne parlerò meglio).

Non pensate che queste mie parole siano piene di eccessiva positività e scontatezza.
Non è esagerare, ma considerare e dare valore a qualcosa che lo merita. È rivalutare in modo migliore qualcosa in primis per sé stessi.
Poi, a differenza di quello che pensano molti, vedere qualcosa positivamente e stupirsi non vuol dire stare tra le nuvole.
Apprezzare, essere sensibili non sono mai sinonimo di essere stupidi, anzi, indicano una forma di intelligenza.
Una cosa molto importante infatti è coltivare non solo un lato razionale, ma anche un lato creativo, &quot;da bambino&quot;.
Come non si può vivere di solo lato creativo, non si può vivere di solo lato razionale. 
Se una parte non è curata, si sentono delle mancanze e si originano dei problemi.
Per esempio, pensate ad una persona che vive esclusivamente di immaginazione. Magari, facendo riferimento a storie di fantasia, si potrebbe credere invulnerabile fisicamente, e ciò lo spingerebbe a non avere paura di nulla e a subire inevitabilmente qualche male fisico (è un esempio, probabilmente una persona raggiungerebbe questo livello solo essendo affetto da qualche malattia mentale).
In sintesi, si ritroverebbe a credere vere troppe cose che invece non lo sono, perendo per questo.
I problemi non sono minori se manca invece una parte fantasiosa: la persona proverebbe insoddisfazione, superficialità, insensibilità che potrebbe portare all&#039;apatia, ecc.
Bisogna trovare un compromesso tra i due :)


Questo è un po&#039; uno shout introduttivo, nel prossimo darò dei consigli (cose che faccio o che intendo fare per esempio) e andrò più nei particolari, riprendendo quello di cui ho parlato qui.
Fatemi sapere se è abbastanza carina come cosa o se è una rottura di scatole?...

Credo che la vita possa essere molto più bella di quello che pensiamo. 
La mattina ci svegliamo e già abbiamo tante cose da fare. Magari le facciamo poco volentieri, siamo stanchi e non abbiamo voglia di niente. Ma anche se il nostro umore fosse migliore. 
Penso che non ci accorgiamo di molti particolari essenziali e semplici che possono migliorare la nostra giornata e la nostra vita, dandole significato. 
Dobbiamo imparare a meravigliarci. 
 
C'è sempre una specie di magia nelle cose. 
Siamo abituati a vedere il sole o a sentire la voce delle persone, ma queste cose già di per sé sono incredibili, per la loro natura (ed è su questo che intendo concentrarmi, ne parlerò meglio). 
 
Non pensate che queste mie parole siano piene di eccessiva positività e scontatezza. 
Non è esagerare, ma considerare e dare valore a qualcosa che lo merita. È rivalutare in modo migliore qualcosa in primis per sé stessi. 
Poi, a differenza di quello che pensano molti, vedere qualcosa positivamente e stupirsi non vuol dire stare tra le nuvole. 
Apprezzare, essere sensibili non sono mai sinonimo di essere stupidi, anzi, indicano una forma di intelligenza. 
Una cosa molto importante infatti è coltivare non solo un lato razionale, ma anche un lato creativo, "da bambino". 
Come non si può vivere di solo lato creativo, non si può vivere di solo lato razionale. 
Se una parte non è curata, si sentono delle mancanze e si originano dei problemi. 
Per esempio, pensate ad una persona che vive esclusivamente di immaginazione. Magari, facendo riferimento a storie di fantasia, si potrebbe credere invulnerabile fisicamente, e ciò lo spingerebbe a non avere paura di nulla e a subire inevitabilmente qualche male fisico (è un esempio, probabilmente una persona raggiungerebbe questo livello solo essendo affetto da qualche malattia mentale). 
In sintesi, si ritroverebbe a credere vere troppe cose che invece non lo sono, perendo per questo. 
I problemi non sono minori se manca invece una parte fantasiosa: la persona proverebbe insoddisfazione, superficialità, insensibilità che potrebbe portare all'apatia, ecc. 
Bisogna trovare un compromesso tra i due :) 
 
 
Questo è un po' uno shout introduttivo, nel prossimo darò dei consigli (cose che faccio o che intendo fare per esempio) e andrò più nei particolari, riprendendo quello di cui ho parlato qui. 
Fatemi sapere se è abbastanza carina come cosa o se è una rottura di scatole😂

Commenti

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@Il_ragazzo_cinefilo

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@GioiaCelestiale

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@Viodiotutti2