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@aforin

5 anni fa

@op non hai di nuovo letto ciò che ho scritto. Non ho scritto "più o meno importanti". Ho scritto "sullo stesso piano e alla stessa maniera". È ben diverso.

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@aforin

5 anni fa

@op ed ecco perché, sebbene sarei in linea di principio d'accordo sull'unica giornata della memoria, sono molto più portato a preferire delle giornate distinte, più approfondite, e ovviamente come dici tu molto più pubblicizzate. La Shoah è famosa perché è obbligatoria nei libri di testo. Allora puntiamo sul rendere obbligatori ANCHE il resto

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@aforin

5 anni fa

@aforin tutto ciò va spiegato in modo approfondito, serio, e specifico. La Shoah è unica, i Gulag di Stalin sono unici, le foibe sono uniche, ecc... Non puoi pretendere di mischiare tutto in un unico minestrone. Vuol dire sciogliere tutto ciò che c'è all'interno, perché ogni massacro ha la sua storia da raccontare.

+4 punti

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@aforin

5 anni fa

@op dietro un massacro, dietro un genocidio, c'è una storia profondissima dietro. Le foibe non hanno la stessa storia della Shoah, come non ce l'ha il massacro di Nanchino o i gulag di Stalin. Metterle tutte sullo stesso piano lo puoi fare dal punto di vista umano, ma non lo puoi fare dagli altri punti di vista, storici, sociologici e politici

+3 punti

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@aforin

5 anni fa

@op ascoltami, il tuo post originale non hai idea di quante volte lo abbia detto negli anni. Non voglio fare polemica, voglio solo tentare di farti capire che certi genocidi NON possono essere messi sullo stesso piano e essere ricordati nella stessa maniera. Sarebbe come dire che fascismo e comunismo sono uguali. Ora ti spiego il perché

+2 punti

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@aforin

5 anni fa

@op Devi ricordarti che stai facendo questo discorso in un giorno che è nientemeno che un funerale. E perciò quelle vittime meritano RISPETTO. Questi discorsi che fai sono validi, ma vanno fatti nelle sedi e nei tempi giusti. Altrimenti suonano molto "di parte"

+3 punti

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@aforin

5 anni fa

@op non sto affatto sminuendo gli altri genocidi. Sei tu che lo stai facendo con la Shoah dicendo "E allora Stalin?". Sarebbe come andare ad un funerale di tuo nonno, morto in un incidente, e uno ti urla "E allora mio nonno che è morto in guerra?" Quanto ti darebbe fastidio?

+3 punti

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@aforin

5 anni fa

@op anche lì venivano deumanizzati, bruciati nei forni, usati come esperimenti, stuprati, usati per il tiro al bersaglio? Compresi i bambini?

+3 punti

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@aforin

5 anni fa

@op E ridaje... no, non è stato l'unico. Nè il più sanguinoso. Ma hai letto ciò che ho scritto? Quanti altri genocidi sono stati organizzati con quel metodo così scientifico e crudele? Me ne sai dire almeno uno?

+2 punti

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@aforin

5 anni fa

@op 2) gli altri genocidi è giustissimo ricordarli allo stesso modo, in altre modalità e in altri momenti, e con altro spirito. Anche perchè le motivazioni possono essere diverse. E su questo ti dò ragione di dover spingere dal basso perchè si dia maggior visibilità anche a questi altri massacri

+2 punti