Ho 22 anni. Mi ritengo una persona onesta intellettualmente, ho la brutta abitudine di pensare con la mia testa e di non farmi condizionare da quasi nessuno. Sono una mente pragmatica, quasi rifiuto l'idealismo, e odio da morire le persone che ritengono di avere la verità in tasca.
Sono bravo in quello che faccio, non lo dico per autocelebrarmi, ma parlano i risultati. Malgrado la mia bravura, odio ostentare e vantarmi. Le persone che parlano troppo bene di loro stesse sono poco intelligenti,perché pensano di essere già arrivate, ma la verità è che ci sarà sempre qualcuno in grado di insegnarti qualcosa. Tanto vale essere umili e cercare di imparare.
Non mi spaventa prendere una posizione netta. Neanche se vuol dire approvare metodi anticonvenzionali e/o repressivi. Sono fermamente convinto che esistano situazioni in cui si deve agire, in cui deve essere messo in pratica "quello che deve essere fatto", indipendentemente dall'opinione altrui e dalla morale.
Ho un odio spropositato verso il "politicamente corretto" e contro ogni forma di buonismo. È inutile parlare bene solo per non essere oggetto di critiche. Considero il politicamente corretto come un'offesa all'individualità.
Ho poca pazienza e odio davvero moltissime cose. Per questo mi sto molto per gli affari miei e non mi importa molto di avere tanti amici. Quello che dico sempre è "Sono fiero di essere odiato".
Non do quasi mai consigli. Se vedo una persona che ragiona col culo, e che vive nel suo mondo dorato, piuttosto lo assecondo. Per 2 motivi :
1) Non ho la minima intenzione di perdere tempo a provare a far ragionare gli altri. Non sono miei parenti e non mi importa un cazzo;
2) Ritengo che gente che ragiona così, subirà grandi batoste nella vita. Sinceramente, meglio così. La sofferenza fa crescere
Spero vivamente che in questo sito ci sia qualche utente che non sia completamente idiota/inutile
@inestinguibile ha creato l'account il 20/11/2018