Gita a Vienna. Io e altre due mie amiche ubriache nell'ascensore dell'hotel stiamo discutendo animatamente sulle forme delle nostre vagine quando un signore di circa 40 anni sale sull'ascensore. Noi, convinte fosse tedesco o chissà cosa, continuiamo la discussione. Solo quando, prima di scendere, lui ci saluta con un "Ciao" e un sorriso divertito sul viso, capiamo che era italiano e realizziamo di aver fatto la più grande figura di merda di tutta la nostra vita. #
Tutti mi considerano una persona fredda, senza cuore e viziata ( siccome sono figlio unico e mio padre possiede una grossa multinazionale). In realtà ogni giorno cerco di fare più straordinari possibili per guadagnare di più e dare la maggior parte del mio stipendio ai senza tetto. Ultimamente capita sempre più spesso che assuma qualche vagabondo per lavorare come magazziniere o operaio,molti di questi sono diventati i migliori dipendenti che abbia mai avuto.

@urtiz
4 anni fa
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verita si sta ancora mettendo le scarpe.
Sono a Londra da 2 settimane con una ragazza odiosa. Condividiamo lo stesso letto a casa di una famiglia che ci ospita. Il segreto è che durante la notte le scoreggio in faccia e durante il giorno mentre lei non c'è prendo tutti i suoi preziosi shampoo e li butto nel water. Forse dovrei seguire un corso di gestione della rabbia.

@urtiz
4 anni fa
In tempo di crisi, gli intelligenti cercano soluzioni, gli imbecilli cercano colpevoli.
In un momento di scarsa lucidità ho detto al ragazzo che mi piace, mio grande amico, che "possiamo essere solo amici". Mi sono autofriendzonata. Sono una cogliona.
A 22 anni ho avuto una figlia dalla mia compagna. Quella bambina era la mia gioia, non sono mai stato così felice e purtroppo non lo sarò più. Per una serie di vicissitudini ho dovuto lasciarla a mia sorella che l'ha cresciuta come se fosse sua. Mia figlia non mi ha mai visto, ma a volte visito il paese in cui vive e la vedo quando esce da scuola. Piango ogni volta...ti voglio bene tesoro mio.
Da bambino ho visto due film che mi hanno segnato: Matrix, per la scena del chip spia che entra nell'ombelico e un film su Robin Hood in cui un tizio viene attaccato ad un albero con delle frecce nei polsi. Da allora, polsi e ombelico non possono essere toccati senza che senta un fortissimo disagio fisico in quei punti. Ancora oggi soffro quando mi devo lavare l'ombelico e non riesco a dormire se ho i polsi allo scoperto per paura che qualcosa cada dall'alto ad infilzarli. Un giorno guarirò.
Sono giapponese ma nato in Italia, e lavoro come cuoco in un ristorante nipponico.Un giorno vedo sedersi a un tavolo il cretino che mi ha bullizzato per tutte le superiori per la mia etnia, così gli preparo un sushi orrendo e al posto della salsa di soia gli metto la mia urina. Si congratulò anche.

@urtiz
4 anni fa
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verita si sta ancora mettendo le scarpe.
Vacanza in montagna di qualche anno fa insieme a mia madre. non c'erano i letti singoli e ho dormito con lei. una mattina mi sono svegliato e mi sono sentito dire: "La prossima volta che ti giri verso di me e mi molli un rutto come quello di ieri sera nell'orecchio ti butto giù dal letto.". Ovviamente tutto nel sonno. Se ci penso mi vengono ancora le crisi isteriche di riso... A questo punto penso di possedere il primato mondiale di rutto sonnambulo.
Un mio amico ci ha provato con la ragazza con cui mi stavo sentendo, nonostante mi avesse detto, dopo che gli dissi sinceramente che mi avrebbe dato fastidio se ci avesse provato, che non avrebbe fatto nulla. Eh amico, chissà chi ti ha spaccato il parabrezza a colpi di piccone. Mah. Infame.
mio fratello è partito per un lungo viaggio.. in paradiso ieri notte alle 2.23. ma io lo sento accanto a me sempre e non mi scorderei mai di lui